Ebbene, esso è un luogo comune, ma talvolta corrisponde alla realtà dei fatti.
È proprio quanto accaduto negli spogliatoi dello stadio “Sporting Club” di Nola al termine di una partita “maledetta” – persa per 1-2 contro un “non irresistibile” Gladiator – e che ha dirottato i bruniani verso la coda della classifica. Per “non farsi mancare niente”, al predetto match, ha fatto seguito il “tracollo” per 5-4 registratosi – dopo essere andati in vantaggio più volte e con un uomo in meno – sul campo di un Giugliano già retrocesso.