Intrattenimento, Animazioni Unite: “un primo passo” l’ordinanza di De Luca di sospensione delle attività delle ludoteche

Queste le parti più significative del post del legale a mezzo social:
“Non siamo figli di un Dio minore. Con questa ordinanza avete dato il giusto riconoscimento ad una categoria fino ad oggi mai menzionata, invisibile ai vostri occhi. Ora basta. Subito aiuti economici concreti, vaccinazioni e protocolli idonei di ripartenza condivisi con le relative categorie”.
“Probabilmente il governatore De Luca – precisa il rappresentante di “Animazioni Unite” che tra l’altro riveste il ruolo di Responsabile dell’ufficio legale, per i comuni dell’area Napoli Nord, della Confederazione dello Sport – ha dovuto rispondere alla pubblicazione odierna di un nostra attenta disamina, supportata da chiarimenti di diversi Comuni, che evidenziava un vuoto normativo ma soprattutto, finalmente, si sarà reso conto che esistono anche le ludoteche.
Sia ben chiaro,
chiosa infine l’esponente politico qui non si parla di feste ma di attività di affiancamento DAD, doposcuola e laboratori riservati a pochi bambini i cui genitori non hanno alternative (c.d. necessità), il tutto nel pieno rispetto dell’ormai ben noto allegato 8.
Siamo consapevoli che la tutela della salute venga prima di tutto, l’ordinanza può avere una sua logica, rimane l’illogicità della non chiusura di alcuni colossi come Ikea ecc., ma soprattutto è arrivato il momento di aiuti economici immediati, anticipo vaccinazioni per il compartimento ludico/ricreativo che ormai avete equiparato a quello scolastico, infine istituite subito un tavolo di confronto con Regioni e Governo, se ciò non accadrà non escludiamo il ritorno ad una mobilitazione di piazza”
.

Lascia un commento