Da quanto emerge, assistiamo ad un Bassolino: rinfrancato, rinvigorito, ringalluzzito, motivato e pronto a dare battaglia ai propri avversari in quella che promette di essere una corsa agli scranni comunali avvincente, senza esclusione di attacchi (al di là del “politicamente corretto”) e ricca di colpi di scena.
La “rinascita” di Napoli ed una nuova “primavera” partenopea partono da qui.