Le indagini, svolte tra Novembre e Dicembre 2020, hanno permesso di raccogliere degli elementi probatori nei confronti di un gruppo criminale che – avvalendosi delle condizioni di associazione di tipo mafioso – condizionava l’andamento di alcune aste giudiziarie relative ad immobili situati ad Afragola e Casoria. Territori questi sui quali il clan Moccia esercita, storicamente, la sua influenza.
Le aste giudiziarie – terreno fertile per interessi illeciti – venivano contraddistinte dall’esecuzione di atti intimidatori diretti a condizionare l’esito di almeno tre sedute ed al fine di esercitare un controllo
camorristico sul rispettivo settore di attività.
Libero Cittadino Pensante 