Frattamaggiore piange un suo figlio notoriamente forgiatosi nel commercio: Angelo Foschini, fondatore della storica libreria

Sua figlia Chiarastella Foschini ha affidato a Facebook degli aneddoti di vita del compianto papà, preziose tessere di un puzzle di vita speso con la stella cometa – quasi se fosse una missione – di inculcare la cultura nelle giovani generazioni; le energie spese per insegnare i propri figli i valori irrinunciabili: della solidarietà, dell’uguaglianza e della giustizia sociale. La consapevolezza di non arrendersi davanti alle mille ingiustizie e di analizzare la realtà con un pensiero critico.
A casa Foschini, ricorda commossa la figlia, non mancavano mai importanti giornali simulacri di vita e di ideali politici quali: “L’Unità” ed “Il Manifesto” e si discuteva delle figure di grandi firme della stampa italiana come: Luigi Pintor, Lucio Magri, Rossana Rossanda e Norma Rangeri. Ogni film visto in famiglia era accompagnato dalla consultano dei dizionari del cinema Morandini e Mereghetti. Pagine di: speranze, credenze, aspettative, di vita quotidiana, pezzi importanti di ieri e di oggi, così come i fiumi di pagine che – da sempre – hanno affollato questo inossidabile negozio e firma del commercio frattese.

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