Le indagini inerenti il caso Pellino subirono un’impennata non appena sua moglie ne denunciò la scomparsa. Gli uomini dell’Arma hanno acclarato che “‘O pizzaiuolo” (come veniva chiamato Pellino) il 13 febbraio scorso si era incontrato con Crispino nei pressi di un’attività commerciale di Frattamaggiore. I due si erano poi allontanati a bordo dell’autovettura di Crispino. Da quel momento, nessuno ha più visto il quarantaquattrenne, salvo poi apprenderne il decesso per assassinio. Un delitto da ricondurre ad un’epurazione interna voluta, presumibilmente, proprio dallo stato maggiore del sodalizio criminale operante sul suolo attiguo di Cardito.
Frattamaggiore, lupara bianca su presunto ordine del clan Pezzella: caccia al complice di Crispino
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