Caivano, Parco Verde: disfatto bunker dello spaccio

Le telecamere inquadravano il perimetro esterno dell’edificio, inoltre l’area era protetta da numerose recinzioni abusive – nelle aiuole comuni in cui erano installati dei manufatti in legno – rimosse dai militari. All’interno delle abitazione, le squadre dei tagliatori dei vigili del fuoco hanno rimosso: cancelli, grate, porte blindate e “gabbie” in ferro, in quanto tutte impiantate con la finalità di agevolare lo smercio degli stupefacenti. La situazione è incandescente, con i residenti sfiniti dal tram tram quotidiano dei corrieri della droga e con la presenza dello Stato che è sempre insufficiente.

Bunker carabinieri Parco Verde Caivano operazione interforze

Lascia un commento