Dal 25 maggio 2020: sono consentiti i servizi ricettivi anche “non alberghieri”; è autorizzata l’attività delle piscine – escluse quelle con acqua di mare e termali; è regolarizzata l’attività delle palestre.
In tutti i casi, è comunque obbligatorio rispettare le disposizioni governative e le misure di prevenzione stabilite dalle autorità locali. Viene inoltre demandata all’Unità di Crisi la redazione dei protocolli di sicurezza per la riapertura dei circoli culturali e ricreativi a far data dal 28 maggio 2020. Sprazzi di normalità. Vedremo come i cittadini e gli sportivi reagiranno alla ripresa delle attività e come evolveranno le relazioni interpersonali, sicuramente condizionate dalle misure e dalle limitazioni imposte dalle misure di contenimento della pandemia.
Libero Cittadino Pensante 