Nomi altisonanti dell’agone politico campano per altre due ordinanze cautelari degli arresti domiciliari, emesse nei confronti del senatore Luigi Cesaro e dell’onorevole Antonio Pentangelo, per i quali l’esecuzione della stessa ordinanza è stata sospesa dal G.I.P. – in quanto parlamentari – necessita di un’autorizzazione a procedere da parte della Camera di appartenenza.
I reati contestati sono: corruzione propria, falso ideologico in atto pubblico e rivelazione di segreto d’ufficio.