Il comune di Caivano – tra cui ovviamente in primis anche il commissario prefettizio Vincenzo De Vivo – ha attivato immediatamente i dipendenti reperibili dell’ufficio tecnico e dei servizi sociali per dare una sistemazione alla famiglia che sfortunatamente ha perso la casa. Ancora incerte le cause che hanno portato alla combustione: sull’episodio indagano i carabinieri della locale tenenza, con la supervisione del tenente Antonio La Motta.