Breve storia della scuola calcio Real Carditello:
“Settembre 2013, mese, senza ombra di dubbio, più importante nella storia della società. In quel periodo, prende corpo l’idea di fondare una scuola calcio, un progetto che nasce dall’unità d’intenti di quattro amici accomunati dalla passione per il calcio, quello dei giovani in particolare. Abbiamo iniziato a confrontarci su questo argomento, inizialmente quasi per gioco, poi pian piano si è rafforzata in noi la convinzione che la strada giusta potesse essere solo quella di far partire un progetto per la creazione di un settore giovanile tutto nuovo, basato sul raggiungimento di tre obiettivi fondamentali, che sono stati, sono e saranno sempre le nostre linee guida:
Il primo, riguarda la formazione e lo sviluppo di principi legati all’etica sportiva, alla socializzazione, alla disciplina, quest’ultima intesa come corretto comportamento verso gli altri e il rispetto delle regole. Concetti, questi, che non sono di facile attuazione, ma che non possono essere messi in secondo piano quando si parla di sport di squadra.
Il secondo, è legato naturalmente al miglioramento delle capacità tecniche di un ragazzino, attraverso un’attività ludico-motoria per i più piccoli, e un’attività di approfondimento tecnico e formativo per i più grandi.
Il terzo, è quello di riuscire a far divertire i bambini che frequentano la scuola calcio, creando i presupposti per trascorrere momenti spensierati insieme alle loro famiglie. Siamo riusciti, credendoci e mai arrendendoci, a creare non una società sportiva, ma un’unica famiglia, che non sta solo lì a tifare per i propri figli, ma che trascorre anche all’infuori di quel pezzetto di erbetta, favolosi momenti insieme, fatti di sorrisi e occasioni di confronto. Uno di questi ultimi è stato il “Torneo delle Mamme e dei Papà”, che viene riproposto anno dopo anno, con notevoli soddisfazioni, non per la competitività espressa dai partecipanti, bensì per l’armonia e l’unione che si
crea tra ognuno dei partecipanti. Non ci stanchiamo mai di proporre il novo, come la nostra tenera e sorridente mascotte, Tello. Cerchiamo sempre di far vivere, ai nostri piccoli campioni, momenti lucidi e di puro divertimento, con partecipazioni ad eventi televisivi, amichevoli, realizzazione di un inno, tornei e campionati, dai quali, con
grande umiltà, ne escono dignitosamente a testa alta, perdenti o vincitori che siano.
Libero Cittadino Pensante 