Il servizio è stato pensato soprattutto come soluzione alla scarsa comunicazione con il capoluogo campano, e alle mille peripezie che i giovani del territorio affrontano per raggiungere le università napoletane. Qualora il progetto fosse accettato e finanziato, esso permetterebbe di arginare la situazione di marginalità periferica – rispetto all’intero assetto metropolitano della provincia napoletana – che attanaglia Caivano e Cardito, tra i pochi comuni a nord di Napoli a non essere dotati di asse ferroviario. Soddisfatto il primo cittadino di Caivano Monopoli, che mediante il suo profilo Facebook, esprime gradimento per l’accordo programmatico siglato col collega carditese: “Presso il Comune di Cardito, abbiamo firmato, come amministrazione, un progetto in collaborazione con il sindaco di Cardito, Giuseppe Cirillo, per sfruttare un’opportunità legata a dei finanziamenti da portare sul territorio. Il progetto si chiama “Uai”, “Urban innovation act” e riguarda un miglioramento della mobilità attraverso l’innovazione.
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